Popolo fatato

giovedì 10 giugno 2010

Una richiesta....

Ciao a tutte...
Per un pò di giorni ho avuto la mano, diciamo fuori uso.. mi è scivolato il coltello e s'è infilato nel palmo della mano, ma nulla di grave...
Fortunatamente, questa creazione l'avevo già fatta, mancava solo dipingerla..
Mi era stata richiesta dal mio dolce nipotino Riccardo di 4 anni:
"zia..potresti farmi il bambino in autoscontro, così la metto in cameretta con la foto di Io, Nicolò (fratellino) e Marco (il mio piccolo)...?"
Come rifiutare una simile richiesta..? Impossibile!
E così gliel'ho fatta...Diversa dalle precedenti..un pò più grande...
Ah! sempre in pasta gabrylea...



giovedì 3 giugno 2010

Ultimo Elemento...Aria!

La Porta delle Fate dell’Aria…



Sono Fate attratte dalle persone creative, dato che, l’aria è una forza creativa!
Le informazioni che ho trovato sono…
È molto difficile trovarle nella forma umana, creature bellissime, chiamate anche spose del vento!
Parlano molte lingue degli uccelli. Nessuno può tenerle a bada, e, all’inizio delle quattro stagioni, si scatenano in frenate corse, facendo scatenare uragani e piovaschi. Fate dell'aria sono le più eteree di tutte, quasi evanescenti. Esse proteggono il libero pensiero, l'intelligenza e l'individualità'. Sono fate che viaggiano molto, erranti direi, curiose e molto amichevoli. Sono le fate protettrici dei bambini e quelle che più amano aiutare le persone in difficoltà. Si muovono sospinte dai venti, come cristalli di neve... Inoltre esse spesso collaborano con le fate dell'acqua, a cui sono legate profondamente.


Il retro..




Ora vi lascio..devo finire una cosa che mi ha richiesto il mio caro nipotino...Ciaoooooooo....

Meditazione..

Porta delle fate della meditazione...






Arte, Storia e Cultura tramandate nel tempo



Nell’antichità, l’incenso veniva bruciato perché era considerato il tramite tra il cielo e la terra e c’era la convinzione che potesse far arrivare alle divinità le richieste e le preghiere intonate dagli uomini, per questo veniva utilizzato anche nelle pratiche religiose e a scopo propiziatorio.

C’era addirittura la famosa “via dell’incenso” (che dall’India arrivava fino a Roma) che veniva percorsa in continuazione, per assicurarsi il prezioso rifornimento.
Anticamente l’incenso si chiamava “olibanum” che significava “purificarsi” e tra le sue valenze c’era anche quella di favorire la cura di malanni, sia psichici che fisici.
Oggi il suo uso maggiore avviene privatamente e nella forma di bastoncino aromatizzato da varie fragranze, sia per dare profumazione e piacere all’ambiente che per favorire la calma, la concentrazione e il pensiero positivo (aromaterapia). È la compagnia ideale per la meditazione, lo yoga, lo studio, la musica, il massaggio, l’espressione artistica, la consulenza astrologica, proprio per quel suo essere piacevolmente un tramite tra cielo e terra, un filo bianco di pro-fumo in grado di farci perdere la dimensione concreta del tempo, ma di agganciarsi a ricordi e sensazioni dimenticate e di riconnetterci all’armonia universale.

martedì 1 giugno 2010

Essenze...

La porta delle Fate dei profumi.

Le Fate amano i profumi e i colori…Ogni essenza ha le sue proprietà..
Il profumo delle viole è molto amato dalle fate, è una fragranza che rafforza la volontà, concentrazione per sviluppare creatività e fantasia.
Anche il timo, dicono che sia tra i preferiti delle fate (anche dalle api), e ha delle proprietà depurative batteriologiche dell’aria.
Ho letto da qualche parte, ora non ricordo dove, che pure l’odore della cannella piace alle fate, e in aromaterapia ha proprietà, cardiotonici, antivirali e tonificante della circolazione sanguigna e dell’apparato digestivo.


Per vedere le proporzioni...


E' un brucia.essenze in terracotta, rivestito in pasta gabrylea...



Le essenze che preferisco e che adopero di più sono: Eucalipto, abbiamo il raffreddore accendo il diffusore con un po’ di gocce, prima di andare a letto, è un antisettico. L’olio al sandalo e all’arancio; hanno potere calmanti e sono ottimi a chi soffre d’insonnia, stress…Ce ne sono una infinità da scegliere in base al proprio gusto, es. la lavanda può sostituire il sandalo.



Ora vi lascio sperando di non avervi annoiato…